Come diventare istruttore di padel in Italia

Il gioco del padel crea e creerà nuove figure professionali che significa nuove opportunità di lavoro. Se piacciono i giochi da racchetta è un’occasione da non perdere. Esistono anche lavori paralleli e associati a questo sport che possono essere interessanti e non di difficile attuazione. Leggi l’articolo, informati e non esitare a contattarci.
istruttore di padel in Italia

Per diventare istruttore di padel in Italia è necessario superare due livelli che corrispondono a delle sessioni teoriche e pratiche, organizzate nell’intero territorio nazionale dall’istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” che fa riferimento alla Federazione Italiana Tennis Padel (FITP).

Prima di vedere le modalità per diventare istruttore di padel e comprendere che, quando si parla di business del padel, non s’intende solo l’economia che gira attorno alla gestione di uno o più campi da gioco, vogliamo presentare la situazione istituzionale italiana che controlla la promozione e formazione del gioco del padel.

Alla domanda “esiste una federazione italiana del gioco del padel?” la risposta è negativa, o meglio, esisteva. La Federazione Italiana Gioco Padel (F.I.G.P.) nacque nel 1991 con lo scopo di promuovere in Italia il gioco del padel. Responsabili della nascita della FIGP furono diverse associazioni sportive di Bologna. Nel 2008 il gioco del padel viene definitivamente riconosciuto dal CONI e fu inaugurato un nuovo settore, quello del Padel, all’interno della Federazione Italiana Tennis (FI.T). Da gennaio 2023 la federazione ha cambiato nome, ora è denominata FITP, Federazione Italiana Tennis Padel.

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Istituzioni di controllo del padel nel territorio italiano

IL CONI, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, è l’autorità che disciplina e regola le attività sportive, intese come elemento essenziale della formazione fisica e morale dell’individuo e parte integrante dell’educazione e della cultura sportiva nazionale.

Nel proprio Statuto il CONI riconosce una sola Federazione Sportiva Nazionale per ciascun sport ed una sola Disciplina Sportiva Associata per ciascuno sport che non sia già oggetto di una Federazione Sportiva Nazionale.

Nello stesso tempo l’autorità riconosce Enti di Promozione Sportiva ed Associazioni di livello nazionale che hanno per fine istituzionale la promozione e organizzazione di attività fisico-sportive e che svolgono le loro funzioni nel rispetto dei principi, delle regole e delle competenze del CONI, delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate sebbene con modalità competitive.

La FITP, ASI e MSP

La FITP, Federazione Italiana Tennis, è l’unico organismo autorizzato dal CONI a disciplinare, regolare e gestire lo sport del tennis, del beach tennis e del padel nel territorio nazionale italiano e a rappresentarli in campo internazionale. Tra le varie funzioni della Federazione troviamo il reclutamento, la formazione, l’aggiornamento e la specializzazione delle figure operanti all’interno della sua struttura tecnica e organizzativa, inclusi gli Ufficiali di Gara.

Quindi per diventare istruttore di padel bisogna far riferimento alla FITP, se si vuole presentarsi ai propri clienti come istruttore riconosciuto dalla federazione.

L’ASI, Alleanza sportiva Italiana, in conformità all’ultima disciplina dei rapporti tra il CONI e gli Enti di promozione Sportiva, promuove e organizza attività sportive multidisciplinari con finalità formative e ricreative, sebbene con modalità competitive, curando anche il reclutamento, la formazione e l’aggiornamento degli operatori preposti alle proprie discipline.
Pertanto anche l’ASI è autorizzata a creare corsi di formazione per diventare istruttori di padel. Però attenzione, per ora solo di primo livello. Esistono due livelli, più avanti affronteremo questo tema.

Il MSP, Movimento Sportivo Popolare, è un altro ente italiano riconusciuto del Coni per favorire la promozione dell’attività sportiva e divulgare gli aspetti culturali che accompagnano le diverse discipline sportive. Al MSP viene riconosciuta la facoltà di organizzare, sul territorio italiano, tornei per i propri tesserati, tornei amatoriali, individuali e a squadre, sempre che i giocatori non siano mai stati classificati dalla FIT. Oltre a questo, MSP può organizzare e tenere corsi, riconsociuti dalla FIT, per assegnare la qualifica di istruttore di padel di primo livello.

Convenzione tra la FITP e ASI e FITP e MSP

Tra le entità esiste una convenzione e di nostro interesse è la parte in cui si dice che la FITP permette ad ASI e a MSP di organizzare, all’anno, un numero limitato di corsi di formazione e aggiornamento per istruttori di padel. I contenuti del corso, la durata, la sede di svolgimento ed il numero dei possibili partecipanti devono sempre essere, da parte di ASI e MSP, concordati preventivamente con la FITP. Quest’ultima si è impegnata a riconosce il titolo di istruttore di padel di primo livello assegnato da ASI e da MSP, paritario a quello conseguito con la stessa Federazione.

Queste convenzioni ci portano alla conclusione che, nella maggior parte dei casi, conviene iscriversi ai corsi organizzati dalla Federazione Italiana Tennis Padel, ma che vi è la possibilità di cominciare la propria avventura e poter lavorare come istruttori di padel rimanendo aggiornati riguardo ai corsi organizzati da ASI e MSP . Segui la lettura per comprendere come diventare istruttore di padel in Italia e comprendere i due passaggi necessari, i due livelli di formazione necessari per essere ufficialmente un allenatore di padel.

Come funziona in Spagna?

A differenza dell’Italia, in Spagna esiste la “Federación Española Padel” (FEP), organo di governo per la gestione e promozione del gioco del padel in tutto il territorio spagnolo. Tutte le sue azioni sono indipendenti dalla RFET “Real Federación Española de Tenis”. Addirittura, per un miglior controllo e organizzazione territoriale, ogni comunità autonoma spagnola possiede la propria Federazione locale. Tutte le diverse federazioni forniscono formazione per diventare istruttori di padel, potete ben capire che l’evoluzione del gioco, in questo modo, è molto più radicata nel territorio.

Come formarsi per diventare istruttore di padel

L’istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” della Federazione Italiana Tennis Padel è l’organismo ufficiale della FITP incaricato  del programma di formazione e di aggiornamento per tutte quelle figure professionali convolte nel gioco del tennis, beach tennis e padel. Di nostro interesse i corsi per diventare istruttore di padel.
Non è breve il percorso per poter esercitare come allenatore di padel, di essere riconosciuto ufficialmente capacitato d’insegnare il gioco e tutti i movimenti che comporta nel rispetto delle regole di gioco.
Sono due i corsi che bisogna sostenere e superare per ottenere la titolazione istruttore di padel : “ISTRUTTORE DI 1° LIVELLO DI PADEL”, prima, e poi di “ISTRUTTORE DI 2° LIVELLO DI PADEL”.

Istruttore di 1° livello di padel

Normalmente le caratteristiche del bando di concorso per “istruttore di 1° livello di padel” sono quelle di avere come obiettivo principale di formare tutti coloro che desiderano accedere all’insegnamento del padel, garantendone l’acquisizione delle competenze necessarie per:

  1. collaborare con l’insegnante di qualifica superiore (Istruttore di 2° livello di Padel e Maestro di Padel);
  2. contribuire nell’ambito del proprio circolo a organizzare e a coordinare l’attività sportiva federale.

Non è richiesta alcuna classifica minima, bisogna essere maggiorenni e possedere la licenza di Scuola Media Inferiore. Il problema è che i posti a disposizione sono limitati e non sono moltissimi i corsi organizzati durante l’anno.

Di solito la FIT pubblica nel mese di novembre il bando di concorso per l’anno successivo, quindi consigliamo a tutti gli interessati di rimanere aggiornati e controllare il sito ufficiale della Federazione.

Questo il bando di concorso 2024 diviso per le diverse regioni italiane per quanto riguarda il corso di formazione per istruttore di primo livello di padel:

Regioni Piemonte e Valle d’Aosta

Regione Toscana

Regioni Veneto – Friuli Venezia Giulia – Trentino e Alto Adige

Regione Emilia Romagna

Regione Liguria

Regione Lombardia

Regione Campania

Regioni Marche e Umbria

Regioni Sicilia e Calabria

Regione Lazio

Regioni Puglia e Basilicata

Regione Sardegna

Regioni Abruzzo e Molise

Istruttore di 2° livello di padel

Normalmente le caratteristiche del bando di concorso per “istruttore di 2° livello di padel” sono quelle di avere come obiettivo elevare le competenze degli Istruttori di 1° livello di Padel in modo tale da poter seguire giocatori e praticanti, oltre che atleti che svolgono attività agonistica di livello nazionale con esclusione di quelli con classifica di prima categoria e che competono a livello internazionale.

Viene richiesta una classifica minima nel gioco del padel o nel gioco del tennis (maggiori info nel sito ufficiale FIT), bisogna aver compiuto 21 anni e possedere la licenza di Scuola Media Inferiore. Logicamente a questo corso sono ammessi solo chi ha già ottenuto il titolo di “istruttore di 1° livello di padel”, maggiori informazioni e documenti da presentare per l’iscrizione è possibile trovarli nel bando di concorso FIT.

Questo il bando di concorso 2024  “Corso di formazione per istruttore di secondo livello di padel”
Questa la pianificazione dei corsi di formazione per istruttore di 2° livello padel anno 2024

Il padel crea posti di lavoro

Con la lettura dell’articolo “Il fenomeno del padel e la sua espansione” è possibile conoscere le caratteristiche del gioco del padel e comprendere il perché della sua forte espansione. Una crescita continua che noteremo anche in Italia e per questo consigliamo a tutti gli appassionati di questo sport da racchetta di informarsi e carpire quali siano le opportunità lavorative che questo sport genera, oltre al gran business dei campi da padel che abbiamo trattato nell’articolo omonimo, “Business dei campi da padel”.

Conoscere le regole del padel e le caratteristiche del campo da padel è fondamentale per diversi aspetti professionali e di lavoro, oltre a quelli di divertirsi ed imparare ad eseguire triangolazioni e traiettorie peculiari durante il corso di una partita. Tra gli aspetti più importanti sicuramente quello di cominciare l’iter per raggiungere la titolazione di istruttore di padel e poter praticare insegnamenti e allenamenti nei diversi club o centri sportivi.

Anche organizzare tornei ed eventi che abbiano come protagonista il gioco del padel può essere una opzione lavorativa, per esempio se sei appassionato di padel e ti piace viaggiare, consulta questo articolo “Turismo sportivo” e mettiti in contatto con noi, abbiamo grandi sorprese per te ed i tuoi amici amanti di questo sport e del turismo in generale.

La tua volontà, la tua capacità di metterti in gioco e la tua fantasia sono elementi fondamentali per creare, inventare e proporsi per un posto di lavoro. Il padel può essere un gran generatore di posti di lavoro nel settore sportivo. Interessantissimo.

Quanto costa un campo da padel
Quanto costa un campo da padel? Tipo di campi e qualità materiali

Il costo per montare campi da padel varia in base alla tipologia del campo che si predilige, come standard o panoramico, e alla qualità dei materiali impiegati per la sua realizzazione. Il costo che viene richiesto per costruire campi da padel oscilla tra i 24mila ed i 29 mila euro per unità.

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Il business del padel – Investire nei campi da padel

Il movimento padel ed i suoi numeri stanno aumentando sempre più in Italia e per questo motivo si rafforza l’idea che investire nel padel conviene, perché esiste un gran ritorno economico con un investimento contenuto e alla portata di molti.

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Forse, l’unico requisito importante che richiede il gioco del padel è che i quattro giocatori coinvolti in una partita possiedano un livello di gioco simile. Tutti gli altri aspetti, che caratterizzano il gioco, superano di gran lunga le aspettative di partecipazione di qualsiasi altro sport.