La miglior racchetta da padel è quella che soddisfa pienamente le nostre esigenze di gioco e le nostre caratteristiche fisiche. L’offerta che propone il mercato è vasta ed è facile perdersi nella scelta, per questo vi suggeriamo di portare l’attenzione su alcuni fattori fondamentali:
- La forma ed il suo punto di bilanciamento
- I materiali utilizzati per la realizzazione ed il relativo peso
Non è un segreto che la racchetta è uno degli elementi imprescindibili del gioco. Però, come scegliere la miglior racchetta da padel? All’abbigliamento e alle scarpe adatte alla superfice di gioco, inizialmente, possiamo sopperire con ciò che abbiamo sempre usato per praticare sport, ma a ciò che possiamo immaginare come un’estensione del nostro braccio non possiamo farne a meno. Come individuare qual è la più adatta al nostro livello di gioco?
Per rispondere a queste domande è necessario introdurre alcun concetti basici riguardo il materiale utilizzato per produrre una racchetta da padel e che cosa apporta alla stessa, la sua forma ed il suo bilanciamento. Unendo queste informazioni al nostro modo di giocare sarà possibile individuare la miglior racchetta da padel per noi.
Indice dei contenuti
I materiali di una racchetta da padel
Una racchetta da padel è formata principalmente da un nucleo e un telaio, ed entrambi questi elementi sono suddivisi in diversi “strati”.
Il nucleo: gomma EVA e gomma FOAM
Per la realizzazione del nucleo di una pala da padel la maggior parte delle marche produttrici utilizzano diverse varianti di due materiali conosciuti come “gomma EVA” e “gomma FOAM”. Materiali responsabili dell’assorbimento dell’impatto della pallina con la racchetta, responsabilità che si trasforma in diverse reazioni che incidono nella velocità di uscita della pallina e nel controllo della stessa.
La “gomma EVA” risulta “più dura”, assorbe meno le vibrazioni rispetto la FOAM e ciò permette che la pallina esca con gran velocità senza una eccessiva forza imposta dal giocatore.
La “gomma FOAM” è “più morbida” e per questo risulta che la racchetta assorbe meglio le vibrazioni dell’impatto con la pallina, facilita il controllo e l’uscita della palla. Materiale adatto per chi riscontra problemi al gomito o dolori al braccio.
Al giorno d’oggi sono moltissime le varianti utilizzate di questi due materiali, praticamente troviamo la gomma EVA di distinte “durezze” con l’obbiettivo di avvicinarsi alle caratteristiche della gomma FOAM, più morbida, cercando di ottenere più controllo. Stessa cosa succede al rovescio, troviamo la gomma FOAM di distinta morbidezza per ottenere più potenza ed avvicinarsi alla gomma EVA.
A complicare la situazione riguardo come scegliere la miglior racchetta da padel sono quelle che presentano un nucleo misto, formato delle due gomme per combinare i benefici di entrambe.
Il consiglio
Bisogna giocare, giocare e continuare a giocare per comprendere il nostro metodo di gioco, per ben interpretare le sensazioni che si ricevono durante gli scambi e per adattare la nostra scelta riguardo la racchetta al nostro metodo, tecnica e circostanza fisica di gioco.
Di base, se si sta cominciando a giocare a padel, il consiglio è quello di optare per la “gomma FOAM” perché facilita il controllo della pallina. Per giocatori che prediligono giocare dal fondo, più difensivi, è consigliata una racchetta con un nucleo più duro.
Il telaio: fibra di carbonio e fibra di vetro
La parte esterna di una racchetta da padel, praticamente quella che tocchiamo e vediamo ad occhio nudo quando abbiamo una pala da padel in mano, viene realizzata con diversi materiali e leghe singolari per cercare di dare alla racchetta caratteristiche specifiche.
La fibra di vetro
La fibra di vetro è un materiale costituito da sottili filamenti di vetro, abbastanza economico da produrre e per questo si ottiene un costo di produzione ridotto con il conseguente prezzo della racchetta più economico. Nella fabbricazione delle “facce” della racchetta, la fibra di vetro conferisce morbidezza e ne deriva una buona uscita della pallina. Contro, possiamo dire che è un materiale più pesante rispetto ad altri e per questo la pala risulta più pesante rispetto ad altre.
Per quanto riguarda la fabbricazione del telaio con la fibra di vetro, viene utilizzata per la sua elevata resistenza agli urti. Ci viene incontro nei casi in cui si colpisce la pala contro la parete mentre si gioca o cada a terra.
La fibra di carbonio
La fibra di carbonio è un materiale resistente, permette una maggiore durabilità nel tempo e a livello di gioco ci offre un buon controllo e potenza. Ma si perde in comodità e nell’uscita della pallina. Questo materiale è molto più leggero della fibra di vetro e molto più costoso da produrre e questo rende il prodotto finale più costoso.
Se si usa questo materiale nella parte del telaio si ottengono molti benefici, la più rilevante è un’alta resistenza con un peso ridotto. Questo ci fa capire che la gamma in cui viene utilizzata la fibra di carbonio e suoi derivati è alta.
Sono molti altri i materiali che possiamo trovare nelle nostre racchette da padel e quelli che richiamano più attenzione sono la grafite, uno dei materiali più duri al mondo, il “kevlar”, fibra sintetica famosa per la sua resistenza meccanica alla trazione, ha un carico di rottura simile alla fibra di carbonio, un modulo di elasticità a metà tra quest’ultima e la fibra di vetro e una densità minore rispetto a entrambe e il “composite” un materiale realizzato dalla miscela di fibra di vetro, fibra di carbonio e ceramica.
Il consiglio
La fibra di carbonio, per le sue caratteristiche, è il materiale più utilizzato per le racchette di alto livello che comportano, però, anche un prezzo nettamente più elevato. Cercate racchette realizzate con entrambi i materiali così da poter combinare i benefici apportati da entrambi e mantenere sotto controllo il costo della racchetta da padel.
La forma e il bilanciamento di una pala da padel
La forma di una racchetta da padel influisce molto nel nostro gioco e parliamo di maneggevolezza, comfort e controllo. Argomenti importanti, nel momento di scegliere una racchetta da padel, che ci portano a parlare di bilanciamento, di “sweet spot”, praticamente della zona d’impatto della racchetta dove l’uscita di palla è migliore, dove è possibile ottenere un maggior controllo, maggior potenza e sensibilità nel colpire la palla.
Con bilanciamento ci si riferisce alla distribuzione del peso, che permette una maggiore o minore maneggevolezza, dipendendo se è basso, alto o intermedio, cioè se è vicino all’impugnatura, se è distante o se si trova in un punto intermedio.
Quando dobbiamo acquistare una racchetta da padel, nel mercato troviamo molti modelli, ma, semplificando, possiamo parlare di tre grandi gruppi di racchette, a seconda della loro forma:
- Racchette a forma tonda
Ideale per giocatori que ricercano maggior maneggevolezza e di conseguenza un maggior controllo. Consigliata per principianti e per livello intermedio. - Racchette a forma di diamante
Ideale per giocatori che ricercano maggiore velocità nei loro colpi, maggiore potenza. Consigliata per livello avanzato. - Racchette ibride rispetto le due precedenti, “a forma di lacrima”
Ideale per giocatri esigenti, coloro che ricercano un buon controllo senza rinunciare alla potenza. Consigliata per livello intermedio.
Racchette a forma tonda
La racchetta che possiede una forma tondeggiante è la più consigliata quando si sta cominciando a giocare a padel, questo non significa che è una racchetta per soli principianti. Se stai cercando, un buon controllo, un bilanciamento basso e una amplia superficie, è la racchetta che fa per te. Sicura e comoda.
L’unione delle caratteristiche della forma rotonda della pala da padel fornisce gran sicurezza e un buon comfort nel nostro gioco. Saremo in grado di muovere la racchetta molto agevolmente e di colpire la palla con una superficie molto ampia. Capacità, che come detto prima, trasmettono fiducia e comodità.
Racchette a forma di diamante
Se quelle a forma tonda le consigliavamo per chi comincia a giocare a padel o per chi cerca una gran maneggevolezza, quelle a forma di diamante sono suggerite a chi possiede un livello tecnico più avanzato e a chi ricerca un gioco più potente. Il bilanciamento è più alto, quindi il peso converge più verso la testa della racchetta, diminuendo la semplicità d’uso e provocando una più veloce sensazione di fatica. Gran potenza.
Possedere un livello tecnico avanzato permette di vedere nella forma a diamante una gran possibilità di esercitare potenza nelle giocate offensive e nei colpi come lo “smash”, “remate” in spagnolo, e questo grazie all’effetto “leva” che permette il bilanciamento alto.
Racchetta a forma di lacrima o goccia
Queste racchette si sono trasformate in quelle più vendute. Sono una soluzione ibrida tra le due precedenti forme analizzate, delle quali potremmo beneficiarci sia di una buona maneggevolezza e controllo che di una buona potenza. Il bilanciamento intermedio e una superficie accettabile per colpire la pallina ci conduce ad una prestazione in campo che racchiude, come detto prima, aspetti positivi della racchetta a forma tonda e della racchetta a forma di diamante, ma che non arrivano ad essere paritarie in quanto a maneggevolezza della prima e potenza della seconda.
Conclusione: Come scegliere la racchetta da padel?
Come avete visto, scegliere una racchetta adatta a noi, non è un compito facile, sono diversi i punti da analizzare. Suggeriamo di scegliere prima la forma della racchetta più adeguata al nostro livello di gioco, principiante, intermedio o avanzato, e poi portare l’attenzione sui materiali con cui è realizzata.
Ricordiamo che da un livello minore ad uno più avanzato conviene scegliere una forma più tondeggiante all’inizio, quando ci sentiamo sicuri giocando, passare ad una forma a lacrima, e auguriamo a tutti di arrivare a maneggiare una pala a forma di diamante sapendo sfruttare tutte le caratteristiche che possiede. Rammentiamo anche che una pala a forma di diamante, con un bilanciamento alto, richiede un braccio allenato e una buona condizione fisica, altrimenti è possibile farsi male.
Dopo di che, passiamo a controllare la durezza del nucleo, la durabilità della pala e la resistenza all’urto. Le racchette da padel più morbide sono suggerite per realizzare un buon gioco nei pressi della rete, un gioco più “offensivo”, grazie alla capacità di generare colpi più controllati. Hanno un buon impatto con la pallina e sono raccomandate a quei giocatori che soffrono di problemi alle articolazioni e tendini del braccio.
Le racchette più dure invece sono quelle in cui si genera più potenza in relazione alla forza impiegata nel colpo da parte del giocatore. Sono più indicate per quei giocatori “difensivi” perché ottimali a fondo campo e che ricercano la precisione nel colpo.
Mettiti in contatto con noi, saremo lieti di rispondere alle vostre domande, a orientarti nella scelta della miglior racchetta da padel per te e per il tuo gioco. Se vuoi personalizzare la tua racchetta da padel non esitare a contattarci, leggi l’articolo intitolato “Racchette da padel personalizzate per club e per privati” dove spieghiamo quali sono i benefici di personalizzare una racchetta, non solo graficamente, ma anche nella scelta dei materiali.
Vi proponiamo inoltre di partecipare ai viaggi sportivi che organizziamo con i ragazzi di GuidaValencia.com, durante i quali sarà possibile visitare e conoscere la città di Valencia, allenarsi e giocare a padel e degustare la gstronomia e feste locali. Durante questi viaggi avrete anche la possibilità di visitare negozi specializzati in materiale sportivo, dove potete trovare la vostra milgior racchetta da padel.